IL NOSTRO CONSIGLIO IN BREVE
Il Gingko Biloba è una pianta dalle origini antichissime e in questo articolo scoprirai che non è solo una pianta utilizzata per la sua bellezza ornamentale ma soprattutto per le sue proprietà antiossidanti, benefiche sul microcircolo e sul drenaggio dei liquidi.
Il Gingko Biloba è una pianta dalle origini remote, da sempre apprezzato ed utilizzato in preparazioni per le sue preziose proprietà benefiche sull’organismo. Arrivato in Europa dall’Asia Orientale a partire dal XVIII secolo, oggi è parte integrante dei nostri parchi e giardini come pianta decorativa. Ma soprattutto il Gingko Biloba contiene una varietà di composti attivi che possono avere effetti benefici sulla salute, scopriamoli insieme.
Cos’è il Ginkgo Biloba: una pianta preistorica
Unico superstite della famiglia della Ginkgoaceae, il Ginkgo Biloba è un albero millenario le cui origini risalgono a circa 250 milioni di anni fa. Proprio per la sua longevità questa pianta infatti è considerata una sorta di vero e proprio “fossile vivente”.
Dal 1730 questa pianta iniziò a popolare i giardini di tutta Europa e venne rinominato Ginkgo Biloba per la curiosa forma a ventaglio e bilobata, cioè a due lobi, delle sue foglie.
Già da tempo in Cina i semi del Ginkgo Biloba venivano utilizzati per ottenere un effetto astringente, sedativo e antiasmatico. Con il tempo questa pianta si dimostrò particolarmente interessante per la scienza farmacologica, che iniziò a studiarne a fondo i componenti delle foglie, scoprendo così principi attivi dalle notevoli proprietà benefiche.
A cosa serve il Gingko Biloba? I suoi principali attivi
Il Ginkgo Biloba contiene dei principi attivi molto preziosi per il benessere e la salute delle persone. In particolare le foglie contengono ginkgosidi come il ginkgetolo e l'isoginkgetoloi: questi attivi dalle proprietà antiossidanti sembrano apportare notevoli benefici sul sistema circolatorio e in particolare sulla microcircolazione.
Da non trascurare infine è il sempre più importante interesse dermatologico e cosmetico dei preparati di Gingko: in particolare i bisflavonoidi contenuti nelle foglie sembrano avere un effetto positivo sulle membrane cellulari.
Ginkgo Biloba: i benefici
I principi attivi contenuti nelle foglie del Ginkgo Biloba apportano diversi benefici al nostro organismo, scopriamoli insieme:
- Supportano la funzionalità del microcircolo, alleviando la sensazione di gambe gonfie. Gli attivi presenti in questa preziosa pianta contribuiscono infatti a proteggere la struttura dei vasi sanguigni e a sostenere la funzione dei capillari.
- Svolgono un’azione antiossidante e contrastano la formazione di radicali liberi, grazie ai glinkolidi e i flavonoidi contenuti nelle sue foglie.
Castagno d’India: un importante alleato del Gingko Biloba
Abbiamo visto che il Ginkgo Biloba è molto utile nelle situazioni in cui il microcircolo abbia bisogno di un supporto. Proprio per trattare alcuni fastidi legati al microcircolo, il Gingko Biloba ha un importante alleato: il Castagno d’India (Aesculus ippocastanum L.), un albero originario dell’Asia Minore, dai cui frutti viene ricavata l’Escina.
Le proprietà del Castagno d’India sono utili per:
- Aumentare la resistenza capillare in caso di fragilità e migliorare la funzionalità del microcircolo;
- Favorire il drenaggio dei liquidi accumulati;
- Ridurre i gonfiori localizzati, sensazioni di pesantezza, dolori alle estremità, in particolare delle gambe;
- Contrastare gli inestetismi della Cellulite.
Come si assume il Ginkgo Biloba: gli integratori di Farmacisti Preparatori
Dati i molteplici benefici del Ginkgo Biloba, è possibile trovarlo sia sotto forma di diverse preparazioni nutraceutiche sia creme ad uso topico. L'approccio migliore è sempre l'In&Out, cioè l’utilizzo contemporaneo: questo permetterà di migliorare il microcircolo dall’interno, grazie all’integratore, e donare sollievo immediato alla pelle grazie all’azione del cosmetico.
In caso di gambe appesantite, caviglie o polpacci gonfi, un ottimo alleato per aiutare ad alleviare questa fastidiosa sensazione è il trattamento In&Out Gel Gambe Ginkgo Biloba e VENcap DRENA. L’utilizzo contemporaneo di questi due prodotti favorisce l’azione sul microcircolo, aiuta a drenare i liquidi e contrastare gli inestetismi della cellulite. (leggi qui tutti i nostri consigli per drenare le gambe)
Nel caso in cui la sensazione di pesantezza alle gambe sia accompagnata anche da fastidio, come prurito o formicolio, oppure in caso di arrossamenti o comparsa di ematomi, il nostro consiglio è quello di combinare la Crema con VENcap Plus. Questo integratore a base di Bioflavonoidi, Ippocastano, Meliloto e Vitamina C potenzia l’effetto benefico sul microcircolo.(scopri qui tutti i rimedi per alleviare le gambe gonfie e pensati)
I nostri consigli in più per potenziare l'azione sul microcircolo della crema Gel Gambe Ginkgo Biloba
Quando applichi la Crema Gel Gambe Ginkgo Biloba posiziona le gambe rivolte verso l’alto e fai dei movimenti circolari che partono dalla caviglia fino ad arrivare al bacino, prima completa una gamba e poi passa all’altra.
Infine, per un’azione ancora più rinfrescante e tonificante sulle gambe, tieni la crema in frigo, sarà il tuo sollievo preferito dopo le giornate estive, lo consigliamo anche per le donne incinte.
Ginkgo Biloba: per quanto tempo si può assumere? Come trarre maggiori benefici? Il nostro consiglio è di fare riferimento al tuo Farmacista Preparatore di fiducia che, insieme a te, creerà un protocollo di integrazione su misura delle tue esigenze e ti saprà indicare la posologia e la durata del trattamento più adatti. |