IL NOSTRO CONSIGLIO IN BREVE
La menopausa è una fase naturale della vita di ogni donna che ha i suoi alti e i suoi bassi ed è un’esperienza assolutamente soggettiva.
Ci sono però alcuni sintomi che accomunano molte donne in menopausa in maniera più o meno intensa. In questi casi è possibile aiutarsi:
- con delle buone pratiche quotidiane che aiutino a concentrare l’attenzione sul benessere generale
- utilizzando dei validi aiutanti che arrivano dal mondo della natura e che danno una mano a contrastare i sintomi della menopausa.
Come vivere al meglio la menopausa
La menopausa è un’evoluzione assolutamente normale che riguarda la vita di tutte le donne: si tratta infatti della naturale conclusione del ciclo mestruale. Proprio come la pubertà, che ne segna invece l’inizio, è un cambiamento biologico che riguarda tutte senza eccezioni e che avviene generalmente tra i 45 e i 55 anni d’età.
Se è vero che ognuna vive la menopausa in modo del tutto individuale, è altrettanto vero che ci sono alcuni sintomi che molte donne in menopausa provano sulla loro pelle più o meno intensamente, sia a livello fisico che emotivo, e che a volte possono condizionare negativamente le loro giornate.
Ecco perché in questi casi è possibile aiutarsi:
- con delle buone pratiche quotidiane che aiutino a rapportarsi alla situazione in modo rilassato, cercando di concentrare l’attenzione sul benessere generale.
- Utilizzando dei validi aiutanti che arrivano dal mondo della natura e che danno una mano a contrastare i sintomi della menopausa.
I sintomi tipici della menopausa e i rimedi per affrontarli
Vampate di calore, cosa sono?
Le vampate di calore dipendono dalla variazione del livello degli ormoni (in particolare sono causate dalla irregolarità dei livelli di estrogeni e progesterone) e possono durare pochi secondi fino a qualche minuto. Generalmente tendono ad essere più frequenti nei mesi successivi all’ultimo ciclo mestruale, per poi attenuarsi gradualmente nel corso degli anni anche se l’intensità e la frequenza delle vampate variano comunque da donna a donna.
I sintomi associati alle vampate di calore riguardano la sensazione improvvisa di un’ondata di calore che percorre tutto il corpo ma che si concentra sulla zona del viso, della nuca e del collo. La conseguenza è una sudorazione diffusa che determinerà un raffreddamento repentino della cute e la sensazione di passare in poco tempo da un ambiente molto caldo ad uno molto freddo. Qualche volta tali sintomi sono accompagnati anche dalle palpitazioni.
La diminuzione di estrogeni che scatena le vampate può portare anche ad altre conseguenze come:
- Alterazione dell’umore
- Stati di ansia
- Irritabilità
Gestire le vampate di calore con buone abitudini e con la Cimicifuga
Le improvvise vampate di calore possono essere intensificate da numerosi fattori, come le emozioni, lo stress e il consumo di alcol.
- Evitare la caffeina, le bevande alcoliche, i cibi piccanti e il fumo di sigaretta può contribuire a calmare le vampate di calore e i sudori notturni
- Scegliere indumenti ampi e di tessuto traspirante può aiutare a sentirsi più a proprio agio.
- L’esercizio fisico regolare, lo yoga e la meditazione possono aiutare ad affrontare le vampate di calore.
- È consigliato l’utilizzo di integratori a base di estratti di origine vegetale. La Cimicifuga racemosa, ad esempio, contrasta i sintomi della menopausa e quindi aiuta anche a contrastare le vampate di calore e la sudorazione notturna. La sua efficacia è confermata da diversi studi clinici condotti su migliaia di donne.
Difficoltà a dormire e le ripercussioni negative sulla giornata
Svegliarsi particolarmente stanche, avere difficoltà di concentrazione e sentirsi irritabili è normale se non si riposa bene durante la notte. Molto spesso a compromettere un riposo notturno tranquillo sono proprio le improvvise vampate di calore e la sudorazione notturna.
È importante intervenire tempestivamente per ripristinare il normale ritmo circadiano di sonno e sveglia, sia con alcune buone abitudini che con integratori specifici.
Insonnia in menopausa: consigli utili e il ruolo della Passiflora
Le abitudini di vita condizionano molto la qualità del sonno, nel bene e nel male.
Ecco alcune buone norme di comportamento:
- Evitare il consumo di zuccheri e carboidrati raffinati, soprattutto la sera perché interferiscono con un corretto riposo. Inoltre sono la principale causa di aumento del peso.
- Evitare le sostanze eccitanti sia durante la cena che dopo cena, come l’alcol, la caffeina e la teina.
- Prendersi ogni giorno del tempo per l’attività fisica, fare almeno una camminata di 20-30 minuti.
- Darsi orari fissi sia per andare a dormire che per svegliarsi.
- Integrare l’alimentazione con la Passiflora, una pianta tradizionalmente nota per favorire il rilassamento e il benessere mentale.
In estrema sintesi, le buone pratiche possono essere riassunte in un unico principio: dedicarsi qualche attenzione in più per non lasciare che la menopausa diventi un problema, più che una fase naturale della vita.
Integratori per la menopausa
Abbiamo visto il ruolo della Cimicifuga e della Passiflora nell’agevolare alcuni stati legati a questa fase della vita delle donne. La sinergia dei due attivi è efficace nell’azione globale sui sintomi della menopausa perché apporta benefici reali sui principali fastidi legati a questo periodo.
Quindi nel caso di particolare discomfort diurno causato dalle vampate di calore e conseguente disagio nella relazione con gli altri lungo l’intero arco della giornata, se c’è la necessità di ridurre gli stati di tensione e nervosismo, se si provano agitazione e insonnia, sudorazione notturna e palpitazioni frequenti che interrompono il riposo e stanchezza diurna legata alla cattiva qualità del sonno, è utile ricorrere ad un integratore che contenga questi attivi.
Per aumentare l’efficacia rilassante e per sostenere il naturale benessere di ossa e muscoli è possibile ricorrere al Magnesio (scopri di più sul Magnesio), mentre per regolare il ritmo sonno-veglia un valido aiuto lo si può trovare nella Melatonina, il cosiddetto ormone del sonno. Infine per contrastare la stanchezza mentale e fisica e per il normale tono dell’umore si può ricorrere alla Rhodiola, una pianta adattogena dalle numerose virtù (approfondisci il ruolo della Rhodiola per il benessere mentale).
Esistono molti tipi di menopausa, così come tanti sono i modi di affrontare questo particolare momento. È comunque sempre molto importante rivolgersi al proprio medico ginecologo o al proprio farmacista di fiducia il quale, a seconda delle specifiche necessità, può suggerire diverse soluzioni per accompagnare questo momento di cambiamento individuando i modi per alleviare i sintomi della menopausa secondo le esigenze individuali.