IL NOSTRO CONSIGLIO IN BREVE
Lo stress può influire su diversi aspetti del nostro corpo, tra cui il peso corporeo. C’è chi è portato a mangiare di più e chi, invece, perde l’appetito e sente lo stomaco chiuso. Ma la sua influenza non si ferma qui: scopriamo insieme quanto effettivamente lo stress influisce sul peso.
È capitato a tutti di mangiare di più o, al contrario, di non aver voglia di mangiare in momenti particolarmente stressanti, pieni di preoccupazioni e frenetici della nostra vita.
Ma perché accade e quali sono le conseguenze sul nostro benessere e in particolare sul nostro peso corporeo?
Quanto influisce lo stress sul peso?
Stress e fame
Lo stress influisce sul peso corporeo in diversi modi. In primis, quando ci sentiamo sotto stress potremmo avere la tendenza a mangiare di più soprattutto cibi iper calorici, parliamo in questo caso di fame nervosa. Oppure potremmo avere l’istinto opposto di non mangiare perché sentiamo lo “stomaco chiuso”.
Stress e sport
In secondo luogo lo stress influisce sull’attività fisica. Alcune persone rispondono a periodi stressanti facendo maggiore attività fisica per sfogarsi, perdendo così peso. Altre persone, invece, hanno la reazione opposta e diventano sedentarie, perché non hanno né tempo né voglia di andare in palestra o a correre o di fare altre attività. Possono quindi finire per ingrassare. Inoltre, ricordiamoci che l’attività fisica è un’alleata del buon umore perché innalza i livelli degli ormoni del benessere e rilassa. Mentre la sedentarietà non fa altro che peggiorare lo stress, innescando un circolo vizioso che incrementa ulteriormente il peso.
Stress e sonno
Anche la perdita di sonno dovuta allo stress non aiuta il controllo del peso: quando si dorme male infatti si avverte il desiderio di mangiare di più a causa di livelli alterati di Grelina e Leptina, gli ormoni che regolano il senso di appetito e di sazietà. Anche in questo caso, si crea un pericoloso circolo vizioso: la mancanza di sonno, infatti, può peggiorare lo stress e dunque l'appetito (leggi come gestire la carenza di sonno legata allo stress).
Stress e sistema endocrino
Infine, lo stress influisce su molti organi e sistemi del nostro organismo e in particolare sistema nervoso, endocrino e immunitario (scopri gli altri effetti dello stress sul corpo). Un sistema endocrino sotto stress porta alla produzione eccessiva di Cortisolo che può portare ad un aumento di peso e di Noradrenalina, ormone legato direttamente al metabolismo. Questo ormone può portare a un calo di peso anche in assenza di attività fisica perché accelera il metabolismo basale (vuoi saperne di più sul metabolismo?).
Cortisolo: che cos’è “l’ormone dello stress”
Il Cortisolo, conosciuto anche come l’ormone dello stress, è prodotto dalla ghiandola surrenale. Se viene prodotto nelle giuste quantità è fondamentale per il nostro benessere:
- aiuta a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue;
- contribuisce a mantenere bassa la pressione arteriosa;
- aiuta a regolare l’attività del cuore.
Gli effetti di un’eccessiva produzione di Cortisolo sono diversi, vediamone alcuni:
- disturbi del sonno
- ritenzione idrica
- produzione eccessiva di insulina
- iperglicemia
- perdita di massa muscolare
- sovrappeso e obesità soprattutto nella zona di pancia, addome e fianchi
- disturbi della memoria
- stanchezza cronica
- ipertensione
- alterazioni del ciclo mestruale
- mal di testa frequenti
- depressione
- acne
- alterati livelli di Colesterolo e Trigliceridi nel sangue (ne abbiamo parlato qui)
Per capire se stiamo producendo troppo Cortisolo possiamo affidarci a un medico per effettuare analisi del sangue e delle urine.
Come ridurre il Cortisolo: 5 consigli pratici
Vediamo 5 consigli da seguire per abbassare i livelli di Cortisolo nel nostro organismo:
- Manteniamo regolare il ritmo sonno-veglia: cerchiamo di dormire almeno 8 ore per notte. Proviamo, se possibile, a fare anche un riposino di non più di mezz’ora, nel pomeriggio (scopri i nostri consigli per dormire bene e svegliarsi riposati).
- Cerchiamo di ridurre i ritmi frenetici, che possono causare ansia o agitazione.
- Seguiamo una dieta equilibrata: facciamo pasti piccoli e frequenti (circa ogni 3 ore), non saltiamo mai la colazione e mangiamo tanta frutta e verdura. Fondamentale è anche l’azione degli Omega 3 e Omega 6 contenuti nel pesce, da inserire nella dieta almeno 2 o 3 volte a settimana. Da evitare, invece, i dolciumi e i carboidrati raffinati con un alto indice glicemico.
- Beviamo tanta acqua (almeno 2 litri al giorno) per contrastare la disidratazione e la ritenzione che si verifica con l’aumento del Cortisolo.
- Pratichiamo la giusta attività fisica con moderazione. Come abbiamo visto, l’attività fisica aiuta a gestire lo stress, ma sforzi fisici eccessivi, aumentano la produzione di Cortisolo.
Stress e intestino: qual è il legame?
Come abbiamo visto, stress e ansia influiscono su diversi organi del nostro corpo, tra cui l’intestino e viceversa.
Questo avviene in maniera diretta perché tra le attività proprie del microbiota c’è anche la produzione di neurotrasmettitori e la regolazione del tono dell’umore.
In maniera indiretta perché quando viviamo stati d’ansia o di stress tendiamo a mangiare in maniera squilibrata e ad abusare di junk food, ovvero cibo spazzatura e l’alimentazione sbilanciata contribuisce moltissimo all’alterazione del microbiota.
Quindi, tutto ciò che succede a livello emotivo, in particolare gli stati di stress e di ansia, tende ad avere effetti sulla funzionalità intestinale e viceversa.
Scopri di più sul ruolo dell’intestino per il nostro benessere.
Quali sono i rimedi per lo stress?
Per riuscire a ritrovare calma e tranquillità e prevenire gli effetti negativi che lo stress ha sul nostro organismo, è importante imparare a gestirlo, leggi i nostri consigli qui.
Anche l’assunzione di integratori specifici può essere un aiuto in più per la gestione dello stress: consigliamo, ad esempio, RELAXcap a base di Lavanda, Zafferano e Vitamina B6 che favorisce il rilassamento e il normale tono dell'umore.
Scopri la nostra linea dedicata alla gestione dello stress e del sonno.
Come abbiamo visto, gestire lo stress, seguire una dieta adeguata e praticare attività fisica costante sono fondamentali se abbiamo l’obiettivo di perdere qualche chilo o di mantenere sotto controllo il peso corporeo (scopri di più). Inoltre possiamo farci aiutare da integratori specifici, quando la sola alimentazione non basta.
Se sentiamo l’esigenza di controllare il senso di fame, il nostro alleato è SAZIOpep appositamente studiato per un’azione saziante, senza però gonfiare lo stomaco.
A base di Carruba, storicamente utilizzata come saziante e di Cromo che stimola il metabolismo.
Per l’equilibrio del peso corporeo possiamo scegliere un integratore a base di Fico D’India come LINEAtab, che contiene anche Biotina che contribuisce al normale metabolismo dei nutrienti.
Infine, se vogliamo aiutare il nostro organismo a trasformare in energia grassi, proteine e carboidrati assunti con l’alimentazione possiamo assumere LIPOactive a base di Acido Linoleico Coniugato CLARINOL® e Cromo Picolinato.
Il percorso per ritrovare il tuo equilibrio
Ognuno di noi è diverso e anche se il nostro obiettivo è lo stesso, il percorso per arrivarci cambia a seconda delle nostre caratteristiche personali e per questo è importante un consiglio personalizzato sulla base di analisi specifiche.Se vogliamo rimetterci in forma e monitorare i nostri progressi durante la dieta, BODYPLAN è quello che fa per noi: analizza il nostro stato di forma fisica grazie alla misurazione dei principali costituenti del corpo e identifica gli elementi su cui agire per ripristinare l’equilibrio con il consiglio nutrizionale e di integrazione del farmacista.