IL NOSTRO CONSIGLIO IN BREVE
Il colore della pelle, dei capelli e degli occhi dipende principalmente da un elemento: la Melanina. In questo articolo scoprirai che oltre a definire queste caratteristiche estetiche, la Melanina svolge tante altre preziose funzioni.
Oltre a permetterci di avere un colorito dorato, la Melanina crea la prima barriera di difesa naturale dai raggi del sole. In questo articolo vedremo insieme che cos’è la Melanina, a cosa serve e come si può attivare per avere un'abbronzatura perfetta.
Che cos’è la Melanina?
La Melanina è un polimero complesso, cioè una macromolecola, è costituita da un gruppo di pigmenti neri, bruni o rossastri, ed è responsabile della colorazione della pelle, dei capelli e dell’iride degli occhi di tutti noi.
La Melanina prende il nome da mèlas, che vuol dire nero: da non confondere con la Melatonina, che ha tutt’altro ruolo nel nostro organismo, infatti è l’ormone che regola il ritmo circadiano dell’organismo, cioè il ritmo sonno-veglia.
La Melanina viene prodotta a partire dai melanociti, delle cellule situate nella parte inferiore dell'epidermide, appena sopra il derma. Al loro interno ci sono i melanosomi, organuli che sintetizzano e accumulano la melanina.
Quello che è importante sapere è che ognuno di noi ha circa le stesse quantità di melanociti, ma quello che determina il colore della pelle è dato dalla struttura e dal numero di melanosomi: ad esempio in chi ha la pelle scura i melanosomi sono molto grandi e ricchi di melanina, mentre nella popolazione caucasica i melanosomi sono più piccoli e contengono meno quantità di melanina.
Melanina e fototipo
La quantità e la tipologia di Melanina presente nella nostra pelle definisce la carnagione, il colore dei nostri occhi e dei capelli, determinando il nostro fototipo. Possiamo immaginare il fototipo come una specie di carta di identità cutanea che indica come reagisce la nostra pelle quando è esposta ai raggi solari. Conoscere il proprio fototipo è necessario e fondamentale per capire come ci possiamo fotoproteggere al meglio. (Desideri sapere qual è il tuo? Scoprilo facendo il nostro test!)
A cosa serve la Melanina? I benefici
Oltre a determinare il colore della nostra abbronzatura quando prendiamo il sole, la Melanina è una sostanza che svolge delle funzioni molto importanti per il nostro corpo, vediamole insieme:
- La possiamo considerare come una sorta di primo meccanismo di difesa naturale dal sole, infatti crea una specie di filtro protettivo dai raggi UV, proteggendo così la pelle dai danni causati dal sole.
- Essendo presente anche negli occhi, li protegge dai raggi solari.
- Svolge l’azione di antiossidante naturale, cioè aiuta a proteggere le cellule della pelle dai danni causati dai radicali liberi e dall’invecchiamento cutaneo.
Le alterazioni della pigmentazione
A volte la Melanina non riesce a distribuirsi in modo omogeneo sulla nostra pelle, a causa di una mancanza o eccesso di pigmento, dando origine ad una serie di alterazioni che si dividono in due grandi categorie:
- le ipopigmentazioni si presentano quando c’è una carenza di pigmento nella pelle in zone specifiche o diffuse;
- le iperpigmentazioni sono caratterizzate da un eccesso di colorazione più scura in zone più o meno estese della pelle.
Mancanza di Melanina, cosa provoca?
Le ipopigmentazioni sono caratterizzate da un’alterazione del processo di melanogenesi, che può essere congenito, cioè dalla nascita, o acquisito e questo si traduce con una mancata pigmentazione di alcune aree.
L’albinismo è un esempio di alterazione di tipo congenito, si tratta di una malattia genetica caratterizzata da un deficit nella produzione di Melanina dalla nascita.
La vitiligine è invece un esempio di acromia acquisita dovuta a fattori infiammatori, chimici o fisici. Questa condizione provoca la scomparsa dei melanociti e si manifesta con chiazze bianche che possono comparire in tutto il corpo, in modo più o meno diffuso.
RICORDA: In caso di ipopigmentazioni la pelle non ha più il suo filtro naturale contro i raggi UV ed è così più esposta a scottature e ustioni solari. Ricordati sempre di fotoproteggerla e di fare riferimento al tuo dermatologo di fiducia. |
Eccesso di Melanina, i sintomi
Le iperpigmentazioni sono meglio conosciute come discromie o macchie scure e sono il risultato di un eccesso di produzione, distribuzione o trasporto della Melanina. Tra queste alterazioni del colore della pelle possiamo trovare le lentiggini, i nei, il melasma, le macchie solari e le cicatrici post-infiammatorie.
Le iperpigmentazioni possono essere causate da diversi fattori:
- Fisiologico invecchiamento cutaneo: le macchie senili su viso e mani compaiono a causa della degenerazione cutanea, che porta alla distribuzione disomogenea della Melanina.
- L’assunzione di farmaci senza un’adeguata protezione ne può favorire la comparsa.
- Gravidanza: durante questo delicato periodo gli sbalzi ormonali possono stimolare la produzione eccessiva e disomogenea di Melanina, provocando melasma o cloasma gravidico. (Scopri come proteggersi al sole in gravidanza)
- Le lesioni cutanee: come le cicatrici da acne, le ferite, gli interventi chirurgici e i peeling chimici.
- L’eccessiva e diretta esposizione ai raggi UV senza un’adeguata protezione solare può determinare la comparsa di macchie solari.
- L’ereditarietà: come nel caso delle innocue lentiggini e dei nei.
Come aumentare la produzione di Melanina
Ci sono diverse strategie per stimolare la produzione di Melanina come l’esposizione moderata al sole, una dieta ricca di sostanze nutrienti come vitamine, minerali e antiossidanti e l’uso di prodotti per la cura della pelle che ne favoriscono la fisiologica produzione.
Alimentazione che favorisce l’abbronzatura
Abbiamo accennato prima all'importanza dell’alimentazione e di come questa possa andare a giocare un ruolo determinante nella qualità e durata dell’abbronzatura. Scopriamo insieme i nostri alleati naturali per un’abbronzatura perfetta:
- Le carote, le zucche, il melone, le albicocche, i pomodori, le angurie e i peperoni sono alimenti ricchi di carotenoidi. I carotenoidi hanno attività vitaminica e una forte capacità antiossidante che aiuta a migliorare l’abbronzatura.
- Agrumi, kiwi, bacche, pomodori, patate e verdure a foglia verde sono ottime fonti di vitamina C. La vitamina C è preziosa per la sua attività antiossidante, inoltre supporta la pelle durante l’esposizione ai raggi UV.
- Per aumentare i benefici indotti dalla vitamina C è consigliata la combinazione con la vitamina E, di cui ne sono ricchi i semi oleosi, che agiscono come degli efficaci agenti fotoprotettivi e antiossidanti.
- Lo sgombro, il salmone, il tonno e l’olio d’oliva sono ricchi di omega-3, preziosi per la funzione protettiva sulla pelle grazie alla loro azione antinfiammatoria.
Melanina e integratori
Oltre all’alimentazione, possiamo fare affidamento su alcuni integratori specifici formulati per supportare la normale pigmentazione della pelle, per prepararla all’esposizione solare, proteggerla dallo stress ossidativo e migliorare l’abbronzatura.
Il consiglio è quello di scegliere prodotti che contengono sostanze antiossidanti come:
- il Betacarotene: dall’elevato potere antiossidante, riparatore e protettore, oltre ad essere molto importante per la vista.
- Il Licopene, un altro potente antiossidante appartenente ai beta carotenoidi, molto utile nella protezione dallo stress ossidativo causato dall'esposizione al sole.
- Un pool di vitamine e sali minerali, come le Vitamine B12, B6, E, C e il Manganese che svolgono sempre un’azione antiossidante. La Vitamina B3 aiuta a mantenere una pelle liscia, morbida e uniforme.
Come stimolare e potenziare l’abbronzatura
Ci sono poi specifici prodotti cosmetici che ci possono aiutare a raggiungere la tintarella che desideriamo con o senza la necessità di esporsi al sole. Scopriamoli insieme!
Se il desiderio è quello di avere una pelle abbronzata senza esporsi al sole, si può scegliere di utilizzare un latte autoabbronzante che dona un’abbronzatura rapida e naturale dal colorito uniforme sia al corpo che al viso.
Esistono anche solari con attivatori di Melanina che oltre a proteggere la pelle dal sole stimolano l’abbronzatura ottenendo un colorito dorato e naturale.
Se invece si desidera accelerare l’abbronzatura regalata dal sole, si può scegliere un acceleratore di abbronzatura che dona un colorito più intenso e luminoso intensificando l’abbronzatura e sprigionando una potente azione antiossidante. Il consiglio è quello di applicarlo prima e dopo l’esposizione solare:
- Prima: per favorire lo sviluppo di Melanina e per idratare la pelle, permettendo così di sviluppare rapidamente un colorito luminoso e intenso.
- Dopo: per beneficiare del potere antiossidante e per idratare ulteriormente la pelle, valorizzando l’abbronzatura e mantenendola nel tempo.
Ricordiamo infine che questi prodotti non sostituiscono l’utilizzo della protezione solare: è importante fotoproteggersi sempre, durante tutto l’anno, in particolar modo nei periodi in cui ci si espone di più. (Scopri tutti i consigli su come proteggersi dal sole)